Chiesa San Michele Arcangelo
La chiesa di Cavallasca è dedicata a San Michele, Arcangelo (29 settembre; la festa patronale cade l’ultima domenica del mese di settembre) e risulta elencata nella pieve di Zezio, nel quartiere di porta Monastero, fin dalla fine del XIII secolo.
La parrocchia di San Michele figura negli atti della visita pastorale compiuta dal vescovo Ninguarda alla fine del XVI secolo nella pieve di Zezio; il numero dei parrocchiani era di 170 di cui 80 comunicati. Nel compendio del Cronicon del clero della diocesi di Como risalente al 1619 la chiesa di Cavallasca figurava tra le parrocchie rurali della pieve di Zezio. Nel 1651 la parrocchia di San Michele di Cavallasca risultava compresa nella pieve della cattedrale, volgarmente detta di Zezio.
Nel 1768, durante la visita del vescovo Giambattista Mugiasca nella chiesa parrocchiale di San Michele erano istituite la confraternita del Santissimo Rosario; la confraternita del Santissimo Sacramento; la confraternita dei Dolori della Beata Vergine Maria, che risultavano tuttavia unite in un solo corpo. Il numero dei parrocchiani era di 281 di cui 175 comunicati. Entro i confini della parrocchia di Cavallasca esistevano gli oratori pubblici dei Santi Carlo e Antonio di Padova in Sottovigna, di giuspatronato del conte Giuseppe Imbonati; Beata Vergine Maria Assunta in Cielo in Dasia, di giuspatronato del conte Nicolò Porta di Como; l’oratorio privato in casa del conte Giuseppe Imbonati.
Nel 1788 la parrocchia di San Michele conta un numero di parrocchiani pari a 300. Nel 1901, anno della visita pastorale del vescovo Teodoro Valfré di Bonzo nella pieve e vicariato di Zezio, i parrocchiani erano 680, compresi gli abitanti delle frazioni di Brivi, Dasia, Piazza, Colombirolino.
La parrocchia era di nomina vescovile. Dal 1938 la parrocchia di San Michele di Cavallasca è stata compresa nel vicariato foraneo di San Fermo, fino al decreto 29 gennaio 1968, in seguito al quale fu assegnata alla zona pastorale II di Como sud e al vicariato di Como sud; con decreto 10 aprile 1984 è stata inclusa nel vicariato B di Como sud. Attualmente, dopo la revisione delle zone pastorali ad opera del Vescovo Diego Coletti in Vicariati nel 2011, la parrocchia di Cavallasca diventa parte del Vicariato di Rebbio.